Una consulenza olistica mi può servire, fa al caso mio?
Questa è la domanda cruciale che viene subito dopo l’aver stabilito che si ha bisogno di un aiuto esterno per risolvere un problema, chiarire una situazione nella quale non stiamo bene o per fare i passi giusti per ottenere un obiettivo che ci sta a cuore.
E per poterti fornire la risposta più chiara ed esaustiva ho pensato che fosse utile partire da qui: Maris, ma tu, che lavoro fai?
Lo ammetto, questa domanda spesso mi mette in difficoltà: ogni volta cerco le parole per descrivere nel modo migliore ed il più comprensibile possibile in cosa consista la mia attività lavorativa.
Non fraintendermi, so esattamente cosa faccio e chi sono, ma descriverlo in poche concise frasi, l’ho sempre trovato un affare complicato.
Hai presente quella descrizione preconfezionata consigliata da tutti i guru del marketing digitale: io sono … , aiuto … a fare (o risolvere) … ?
Ebbene, non mi ha mai convinta e allora ho pensato di tentare un’altra strada: ho preparato le risposte alle domande più frequenti (FAQ) con l’intento di spiegare bene cosa faccio e soprattutto di aiutarti a capire se un percorso con me può fare al caso tuo.
Ci sono dei problemi che ricorrono con più frequenza?
Secondo la mia esperienza, la parola chiave è relazione. La maggior parte delle difficoltà, delle situazioni che provocano malessere, preoccupazioni o disagio, rientrano nella sfera delle relazioni interpersonali. Che si tratti di rapporti familiari o in ambito lavorativo il comune denominatore è uno solo: avere una migliore vita relazionale, sana ed equilibrata.
Una cattiva relazione può anche riguardare il rapporto con sé stesse perché, ad esempio, si è troppo severe nei propri confronti, insicure e – in generale – insoddisfatte. O ancora, può riguardare il rapporto con il proprio corpo e di conseguenza – a stretto giro – anche con il cibo.
In tutti i casi è importante apprendere le tecniche e le strategie di comunicazione efficace, ma ad un livello più profondo è fondamentale lavorare su sé stesse prendendo consapevolezza di quali siano le convinzioni ed i valori che plasmano, e spesso condizionano, la nostra vita.
Quali sono le fasi di un percorso di consulenza olistica?
Nella prima fase dobbiamo capire dove ci troviamo, è una fase di valutazione della situazione.
Questo ci permette di stabilire cosa fare: quali cambiamenti vanno apportati, cosa va modificato nel nostro modo di pensare ed agire?
A questo punto bisogna sapere il come fare e qui entra in campo quella che chiamo la cassetta degli attrezzi ovvero tutte quelle informazioni, teoriche e pratiche, che vanno di volta in volta adattate e personalizzate per ottenere il miglior risultato possibile.
Infine, bisogna agire, ovvero mettere in pratica ciò che si è stabilito.
Qualunque sia il problema la chiave che apre la porta della soluzione resta sempre mantenere il focus su di noi.
Che ruolo hanno le emozioni in un percorso di questo tipo?
Le emozioni sono importantissime in quanto sono il carburante che ci fa pensare ed agire in un determinato modo piuttosto che in un altro e, come ovvio, sono fortemente connesse alle relazioni.
In linea di massima le emozioni si reprimono oppure si lasciano uscire in modo incontrollato, in entrambi i casi il risultato è controproducente. Ciò che invece bisogna fare è imparare a gestire le emozioni il che significa apprendere, da una parte, a non demonizzarle, e dall’altra imparare a viverle appieno senza però subirle.
E in generale noi donne in questo siamo avvantaggiate, per la maggiore confidenza che abbiamo con la sfera delle emozioni e la predisposizione a sviluppare, assecondare e usare maggiormente la capacità di introspezione, disponendo di un intuito affilato e, spesso, infallibile.
Cosa aspettarsi da una consulenza olistica?
Una maggiore consapevolezza emotiva e mentale che ti permetterà di conoscere ed esprimere il tuo potenziale, affrontare con più sicurezza le sfide della vita, ma soprattutto imparerai a innamorarti di te stessa.
Su cosa si basa il mio metodo di lavoro?
Io vendo consapevolezza potrebbe essere uno slogan un pizzico provocatorio ma in fondo è la verità: ti insegno ad avere consapevolezza dei meccanismi fisici, mentali ed emotivi che sono alla base degli automatismi boicottanti e distruttivi che ci portiamo dietro.
Individuarli è il primo passo per poi potersi dare la possibilità di scegliere se assecondarli o modificarli in base a quello che riteniamo giusto per il nostro benessere e la nostra serenità.