Sei lì che ci pensi e ripensi senza trovare una soluzione ad un problema che ti assilla; giri in tondo come quei poveri criceti sulla ruota e più giri e più la stanchezza e l’irritazione aumentano: l’unico risultato che ottieni, da tanto impegno, è accumulo di stress.
L’errore di fondo è che ti stai preoccupando e non occupando di quel problema e per scendere da quella ruota ti basta saltare giù.
L’obiezione la vedo, è lì, pronta a saltare fuori: “ma se non ci penso come faccio? Le cose non si aggiustano da sole.”
Vero: è sempre una saggia decisione non far finta di niente.
Falso: pensarci in modo compulsivo non ti conduce alla risoluzione e tanto meno al benessere.
Se non riesci a ricordare qualcosa, hai imparato che solo se smetti di insistere e sposti l’attenzione su altro, quasi per magia, all’istante, ti ritorna in mente.
Funziona nella stessa identica maniera quando ti stai scervellando per qualcosa.
E allora:
quando sei assediata/o da preoccupazioni,
quando non trovi una soluzione ad un problema,
quando il dolore diventa un macigno che toglie il respiro.
Metti in pausa la mente… e lascia lavorare il corpo
- Fai una passeggiata o una corsa.
- Cucina una torta o ricama.
- Disegna o canta.
Fai quel che vuoi, ma fallo col corpo: è lo stratagemma più efficace che conosco per rilasciare la tensione e ripristinare la lucidità. Scegli un’attività che ti piace e che coinvolge il corpo ed i sensi.
In altre parole, non importa l’azione che scegli, ciò che conta è spostare l’attenzione dai pensieri e dalla preoccupazione a un’attività che coinvolga il corpo; ancorandoti al momento presente, sarai in grado di rilassarti e la tua mente lavorerà nelle migliori condizioni per fornirti l’idea risolutiva che cercavi.
Gli studi scientifici hanno confermato ciò che la saggezza della Sapienza antica e il buon senso dei nostri nonni conoscevano già in modo empirico: le attività che coinvolgono il corpo rilasciano ormoni – endorfine in primis –, che ci regalano buon umore, energia, benessere ed entusiasmo.
Suggerimento aggiuntivo
La mente è uno strumento incredibile ed efficiente messo a nostra disposizione, a patto di sapere come usarla.
Abituati a formulare domande precise, incentrate sulla soluzione e non sul problema. Un ottimo modo potrebbe essere chiedersi:
– come faccio a trasformare questo svantaggio in vantaggio?
– Cosa posso apprendere da questa situazione?
– Come posso usare a mio vantaggio questa circostanza?
Posta la domanda, meglio se scritta, dedicati ad altro.
Lo consigliava la Sapienza antica, l’applicavano i nostri nonni, lo conferma la neuroscienza: è il caso di fidarci, no?
Per cui, quando hai un assillo che ti tormenta, metti in pausa la mente e accendi il corpo, ne trarrai beneficio.